domenica 3 luglio 2011

CHE BEFFA, CHE BEFFA, CHE BEFFA, MA NOI NON MOLLIAMO!

di Mario Giordano
Lo confesso: sono rimasto molto deluso. Avevo sperato fino all’ultimo che nella manovra entrasse una “tassa sulle sanguisughe”, come vi ho raccontato il documento era stato preparato fin nei minimi dettagli. Ma all’ultimo si è deciso di farlo saltare. E di far pagare, ancora una volta, solo i pensionati normali, cioè quelli che prendono 1400 euro al mese, dopo aver lavorato una vita, e che i privilegi non sanno dove stanno di casa.

Sarà anche, come sostiene qualcuno, un intervento limitato, sarà solo un blocco alla crescita autmatica e non un taglio dell’assegno Inps, ma resta il fatto che le uniche misure che riguardano la previdenza vanno a colpire i cittadini comuni, mentre i Paperoni previdenziali, i privilegiati da 90mila euro al mese se la spassano felici. E magari ridono alle spalle di tutti gli altri. Dov’è finito l’intervento sulle indennità degli ex parlamentari? Dove è finito l’intervento sulle indennità degli ex consiglieri regionali? Dove è finito il contributo di solidarietà sulle pensioni oltre i 10mila euro al mese?

Ve lo confesso: sono deluso. C’era la possibilità di dare un segnale diverso, si è scelto di non farlo. Ma questo, se possibile, mi conferma ancora di più nella convinzione che la lotta contro i privilegi previdenziali è giusta. E doverosa. Che non si può mollare. L’amarezza è tanta, cari amici, ma non ci si può rassegnare. Statemi vicino e avanti tutta contro le sanguisughe! (In questi giorni per esempio molti consigli regionali stanno affrontando il tema dei vitalizi… Potremo scoprirne delle belle….)

Caro Mario,
riporto il tuo pezzo perchè provo la tua stessa grande delusione. Ho rivisto il discorso di Berlusconi dall'assise del Pdl, riguardo ai privilegi della casta il Premier ha detto che creeranno  "una commissione che studi il comportamento degli altri stati Europei", ed è stato a quel punto che ho ricordato una frase di Craxi che ho verificato essere verissima nel corso degli anni... " Quando si vuole affossare  un problema si crea una commissione parlamentare!" 
Mi sono cadute le braccia. E non era finita li  perchè il giorno dopo è arrivata l'ignobile stretta sulle pensioni, una provvedimento che non avrebbero nemmeno dovuto ipotizzare. Ma che persone sono questi politici? Quanto riescono ad essere iniqui? Non hanno vergogna di nulla, ma i cittadini si vergognano di loro.

2 commenti:

  1. ....non tutti i cittadini si vergognano di loro...anche nella "base" c'è chi ha i propri privilegini-ini-ini da difendere.
    Un'esempio dell'intoccabilità dei "poareti" ?? Basta cercare tra le migliaia di lavoratori a 18 ore settimanali......che dire....
    per arrivare alla Regione Sicilia dove vanno in pensione dopo 20 anni di servizio (sarà vero??) oppure andiamo a vedere le regioni a statuto autonomo cosa prendono i vari consiglieri ecc...= lo stesso "stipendio" dei nostri parlamentari. Ecco perchè, alla fine, non cambierà mai nulla.
    mario edmondo quattrina

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  2. Ciao Mario, purtroppo hai ragione ed è una cosa che ho sempre pensato, troppi privilegi diffusi fanno si che nessuno abbia veramente voglia di cambiare!

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