La guerra di Milano al traffico cambia da lunedì prossimo 16 gennaio e tutti coloro che vorranno entrare nel centro storico del capoluogo lombardo pagheranno 5 Euro al giorno. Che la macchina inquini poco o tantissimo, non importa: sono 5 Euro. È questa la versione ambrosiana della “Congestion Charge” londinese, voluta dalla giunta del sindaco Pisapia per sostituire il contestatissimo Ecopass della Moratti.
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Non che la nuova tassa cittadina non sia già nel mirino delle contestazioni. Primo perché confida troppo sull’effetto deterrente dei 5 Euro per la sfida al traffico, ma Suv e auto sportive di lusso (più inquinanti di una city car) avranno meno remore a pagare l’ingresso per accedere da uno dei 43 varchi d’accesso alla cosiddetta cerchia dei Bastioni (Area C). Secondo perché i residenti avranno esenzioni limitate: appena 40 ingressi giornalieri gratuiti l’anno, dopo pagheranno 2 Euro al giorno. Ma i circa 80 mila residenti dell’Area C non ci stanno. Molti di questi ogni giorno “escono” dalla cerchia per andare a lavorare in auto fuori e sono costretti a pagare per far ritorno a casa! Un paradosso al quale si sta cercando di porre una pezza.
Divieto assoluto di accesso per i diesel dallo standard Euro 0 a quello Euro 3 e le oramai scarsissime auto a benzina Euro 0, mentre ingresso libero per tutto il 2012 avranno le auto ibride elettriche, a metano e gpl, le moto e i ciclomotori, poi se ne riparlerà. Il divieto d’ingresso nella cerchia dei Bastioni (Area C) sarà valido dalle ore 7,30 alle 19,30 dal lunedì al venerdì. Il provvedimento ha carattere provvisorio, durerà infatti 18 mesi e poi si tireranno le somme della sua convenienza (e impopolarità). La giunta Pisapia punta a raggranellare 30 milioni di Euro, da reinvestire nel potenziamento del trasporto pubblico. I ticket si acquisteranno nei luoghi soliti, ma per ogni informazione è attivo il call center al numero 800.437.437.
Ma come si fa ad attivare il ticket ed entrare così nel centro di Milano? Il giorno stesso dell’ingresso ed entro le ore 24 del giorno successivo, lo si deve comunicare con un sms al numero 339.994.0437, al call center o sul sito Internet del Comune di Milano e sul nuovo www.areac.it. È previsto un rodaggio di due mesi, così per gli accessi effettuati fino al 16 marzo la regolarizzazione può essere fatta entro il 17 marzo.
Fin qui l'informazione sul provvedimento, ora vorrei dire due parole sulla legittimità dello stesso per indurvi ad una riflessione.
Secondo l'amministrazione comunale a Milano esistono cittadini di serie A e di serie B.
I cittadini di serie A abitano in centro e godono di questa limitazione del traffico, quello che fa acqua però è che se abitano in centro devono pagare un pedaggio per arrivare a casa...(pazzesco)
I cittadini di serie B abitato intorno all'Area A e in periferia, loro sono quelli che si beccano la maggior parte dell' inquinamento poichè tutte le auto arriveranno in prossimità dell'area C e li verranno parcheggiate (ammesso che trovino i parcheggi disponibili)
Poi esiste un altro piccolo problema che nessuno mette in evidenza: a Milano ci sono cittadini che hanno un box o che ne affittano uno e altri che il box non ce l'hanno. A questi ultimi il Comune REGALA un posto macchina (strisce gialle) su suolo che a rigor di logica è anche dei cittadini che hanno il box.
Come mai nessuno pensa a far pagare una quota pur ridotta a chi parcheggia la propria auto sul suolo comunale che è di tutti i milanesi? Perchè questi cittadini godono di diritti che altri cittadini non hanno?
Queste sono le domande che desidero sottoporre al Sindaco di Milano e all'Assessore al Traffico, non pretendo molto, vorrei solo una risposta di buon senso.
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