Svegliarsi una mattina e scoprire che la bellissima #Piazza Duomo di #Milano ha cambiato aspetto per via di quattordici #Palme piantate in modo abbastanza precario sul fondo, non è proprio piaciuto ai milanesi che hanno manifestato il loro dissenso con ogni mezzo.
Come è nel loro carattere, i milanesi si sono subito dati da fare e hanno postato sui social una petizione rivolta al sindaco Sala che chiede il ripristino della piazza come era prima; a quanto sembra, la scelta dell'amministrazione comunale, ha urtato la sensibilità dell'80% dei cittadini.

Come sono andate le cose

La decisione del Comune è, in realtà, un tentativo di arredare con il verde la Piazza del Duomo, ma pare che le procedure non siano state proprio ben definite: solitamente per aree di così grande importanza storica e turistica, il Comune procede con un concorso di idee, stabilendo però delle linee guida. In questo caso pare proprio che le linee guida non ci siano state e che l'americano 'StarBucks', che a breve aprirà i suoi caffè proprio accanto all'area resa esotica dalle palme, abbia fatto di testa sua.
Anche in Consiglio Comunale le opposizioni hanno dato battaglia inscenando una protesta con alcune banane gonfiabili di grandezza spropositata, perchè ciò che ancora non vi abbiamo detto, è che accanto alle palme, molto presto, troveranno posto dei banani.

Una Piazza che è cambiata molte volte

Alcuni consiglieri hanno preso spunto dalla protesta per dire che nel 1800 Piazza Duomo aveva già ospitato delle palme anche se l'ambientazione era completamente diversa, allora non c'era il monumento equestre a Vittorio Emanuele e le palme erano nane e risultavano molto decorative.
Per la verità la Piazza del Duomo di Milano, nata nel 1330 per merito di Azzone Visconti, ha cambiato aspetto molte volte nel corso degli ultimi secoli e le idee originali dei vari architetti che si sono cimentati nella sua progettazione, sono riusciti anche a stupire, qualcuno di loro aveva proposto addirittura di pavimentare la piazza a specchio.
Chi non ha mai gradito i cambiamenti che la bella piazza ha vissuto è stato certamente l'Arciprete del Duomo, ogni volta faceva sentire la sua voce, ma è rimasto sempre inascoltato. Lui è convinto che la cattedrale sia l'unica cosa che non può mancare sulla piazza..... come dargli torto?