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domenica 17 novembre 2013

"Francesco Ghezzi, un anarchico nella nebbia" il nuovo libro di Carlo Ghezzi

FRANCESCO GHEZZI, UN ANARCHICO NELLA NEBBIA
Dalla Milano del teatro Diana al lager in Siberia
di Carlo Ghezzi
pp. 124 EUR 10,00
ISBN 978-88-95950-34-1


Francesco Ghezzi è un operaio milanese, un anarchico, fuggito dall'Italia per sottrarsi alla "giustizia" fascista e approdato, dopo lunghe peregrinazioni in vari paesi europei, nell'Unione Sovietica, sicuro di trovarvi condizioni di una vita migliore, e di poter contribuire a quel grande processo di emancipazione sociale che aveva entusiasmato il proletariato di tutti i paesi. Una storia comune, la sua, a quella di altri rivoluzionari che, pur partendo da esperienze diverse, ripararono, col cuore gonfio di speranza, nel "paradiso socialista".
Si sa che per loro le cose non andarono affatto così, perché, nonostante alcuni innegabili miglioramenti nelle condizioni di vita del miserabile proletariato russo, una pesantissima cappa di oppressione si sarebbe abbattuta sulla nuova società, finendo con l'annullare il significato stesso di quella grandiosa esperienza in una paranoica paura verso qualsiasi forma di dissenso se non, addirittura, di critica. Francesco Ghezzi fu una delle tante vittime di questa mostruosa degenerazione, ma fu una vittima indomita e mai rassegnata, una vittima esemplare. Questo libro ne ripercorre la vicenda umana.
[Ottobre 2013]


Biografia dell'Autore
Carlo Ghezzi


Eletto dal VII Congresso Nazionale, Carlo Ghezzi è il nuovo Segretario Generale della Fisac-CGIL. Nato a Milano nel 1946, ha lavorato nelle aziende del gruppo farmaceutico Roche. È stato membro di commissione interna, poi delegato del Consiglio di Fabbrica. Dal 1975 è dirigente a tempo pieno del sindacato Chimici della CGIL fino ad assumerne la direzione a livello milanese e lombardo. Nel 1981 è entrato a far parte della segreteria della Camera del Lavoro di Milano di cui è divenuto Segretario Generale nel 1984. Dal 1995 al 2003 ha fatto parte della segreteria confederale della CGIL e ha diretto il Dipartimento Organizzazione. Dal 2004 è Presidente della Fondazione Giuseppe Di Vittorio.