Visualizzazione post con etichetta Michele Misseri. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Michele Misseri. Mostra tutti i post

venerdì 3 giugno 2011

Uno scoop a qualsiasi costo?

Parlo di Michele Misseri e dell'intervista allucinante  che ha concesso, appena rientrato a casa dalla prigione, a Ilaria Cavo e ad una giornalista di Repubblica che si sono fatte trovare a casa sua, nella villetta di via Deledda ad Avetrana.
Certo è uno scoop giornalistico quello di mandare in onda a Matrix le dichiarazioni di Misseri che si assume tutta la responsabilità del delitto di Sarah, ma il prezzo che la mamma della ragazza, la sua famiglia e tutte i telespettatori dotati di senso civico e morale hanno dovuto pagare è stato decisamente troppo alto.
Il Misseri ha parlato per oltre un'ora con una incredibile freddezza di come avrebbe ucciso la ragazza, di come l'avrebbe messa nel baule della macchina e successivamente denudata e buttata nel pozzo, accompagnando il racconto con una mimica ributtante, si è dimenticato il contadino di Avetrana, che l'oggetto delle sue dichiarazioni era un essere umano e che come tale meritevole di rispetto, una bimba che lui ha dissacrato continuamente trattandola come un oggetto.
Naturalmente il racconto non era affidabile ma tanto  intrigante da mandarlo in onda in tv immediatamente con tanto di dichiarazione della Cavo che raccontava il "bisogno" di sfogarsi di Michele.
Qualche cosa non torna in questa storia: come mai la Cavo era in casa dei Misseri prima dell'arrivo di Michele? Perchè Valentina, la figlia di Misseri, sostenitrice della colpevolezza del padre, ha consentito che venisse intervistato a ruota libera? E' un po' inverosimile che una persona che viene scarcerata la prima cosa che fa è quella di rilasciare una intervista.
Chi ha firmato il TSO per Michele che nel cuore della notte è stato trasportato all'ospedale e poi riportato a casa sempre a bordo dell'auto della giornalista? La procura asserisce di aver concluso l'indagine e informa che a breve si andrà al processo nonostante le dichiarazioni di Misseri, ma ha acquisito il filmato dell'intervista.
Mi auguro che si faccia luce anche su questa intervista  e su questo modo di fare informazione a mio parere scorretto e molto lesivo della sensibilità delle persone.
Termino scrivendo che mi stupisco che Mediaset e Matrix in particolare, sempre particolarmente attento a non urtare la sensibilità dei telespettatori, si sia giocato molta della sua credibilità per uno scoop, che a ben venedere tanto scoop potrebbe non essere. Ma forse non bisogna proprio stupirsi più di nulla! 

sabato 6 novembre 2010

Quando le menzogne sono un peso troppo grande

Da qualche ora sappiamo che Sarah Scazzi, la ragazza di Avetrana, sarebbe stata uccisa dalla cugina Sabrina. Lo zio Michele si era addossato la colpa di tutto per salvare la figlia ma, evidentemente, non ha potuto reggere al peso della verità che nascondeva o era stato obbligato a nascondere.
Dalla morte di Sarah, Michele ha perso 12 kg di peso, segno che le menzogne non fanno bene alla salute. Aveva cominciato con il far ritrovare il cellulare della ragazza dopo circa  un mese dalla sua scomparsa, forse pensava di distogliere definitivamente l'attenzione dalla figlia Sabrina, poi si è addossato completamente la responsabilità dell'omicidio e ha fatto ritrovare il corpo di Sarah, piano piano la sua verità ha cominciato a vacillare e non ha potuto fare a meno di chiamare in causa Sabrina per poi arrivare ad assegnarle il ruolo definitivo  di assassina della cuginetta.
Michele Misseri è un pover'uomo che è diventato il capro espiatorio della sua famiglia e dalla sua famiglia è stato abbandonato, a lui non è stato procurato un legale, la moglie non lo è mai andato a trovare in carcere e le figlie urlano che è un pazzo e che deve pagare fino in fondo.... ma che cosa deve pagare? Forse solo il fatto di non essere riuscito a sostenere il loro castello di bugie
La settimana a venire ci darà altre notizie su questo terribile delitto, forse il panorama si farà più chiaro e allora anche la mamma di Sarah potrà finalmente sapere che cosa è accaduto alla figlia e per mano di chi, se di una nipote e di una sorella e allora la verità potrebbe davvero distruggerla..