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venerdì 19 marzo 2010

Una tenera carezza per il mio papà


Oggi è la Festa del Papà e al mio papà, che certamente mi sta osservando mando una tenera carezza fatta di fiori di primavera, a lui voglio dire, anche se sono sicura che lo sa benissimo, che mi manca tanto, che tutte le volte che guardo il suo ritratto sorridente mi sembra impossibile che non sia più qui con me, mi aspetto sempre che varchi la soglia di casa mia, mi chiami con la sua voce squillante e mi dica …“Ciao… e allora come va? Ma sei qui da sola?” Questa frase mi è rimasta in mente e ora mi viene anche una risposta diversa da quella che gli davo allora…. “Si papà , sono qui da sola… ora che tu sei da un’altra parte,  sono proprio sola nell’anima”.
Un bacio papà, con tutto il mio cuore!


giovedì 19 marzo 2009

Festa del Papà


Oggi è la "Festa del Papà" e il mio papà non è più accanto a me.

Non passa giorno che il mio pensiero non vada a lui e che i mille episodi vissuti insieme si riaffaccino alla mia memoria. So che lui non se ne è andato e che continua ad essermi accanto perchè a volte la sua presenza è palpabile, così reale da farmi percepire anche il suono della sua voce.

Oggi, purtroppo, mi è impossibile fargli un dono e, per circostanze avverse, mi è impossibile perfino portare un fiore dove riposa, ma non rinuncio a ricordarlo e all'uomo straordinario che era, dedico con tanto affetto l'ultimo brano del mio libro "Papà mi portava in bicicletta", è una testimonianza di tutto il bene che gli ho voluto e che continuo a volergli.


"Potrei raccontare molti altri episodi della mia vita con mio padre, ma mi fermo qui. Di lui mi restano ricordi bellissimi che condivido spesso con i miei figli e con mio marito e che suscitano in tutti noi tanta nostalgia ma anche tanta gioia.

Nell’ultimo periodo della sua vita ho scoperto un papà diverso da come lo avevo conosciuto, una persona fragile come un statuina di porcellana ma tanto preziosa per la tenerezza che è riuscita a suscitare in me. Non sapevo di poter amare questo “nuovo papà” così intensamente, non immaginavo che da questo “nuovo papà”, così provato fisicamente, avrei ricevuto un insegnamento che non potrò mai dimenticare: il valore e la dignità della vita umana, fino alla fine. Sempre."




Ciao Papà!