Visualizzazione post con etichetta giornali. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta giornali. Mostra tutti i post

giovedì 2 febbraio 2017

Tutti contro Trump, ma.....


Giornalisti e politici di sinistra attaccano Trump, ma molte sue decisioni erano già state dei suoi predecessori.








Che Trump non sia il nostro presidente è ovvio, visto che noi siamo in Italia e lui è presidente degli Stati Uniti. Ciò che invece non è ovvia per niente è la campagna di odio che stampa e televisione di un certo colore politico alimenta, dimostrando sostanzialmente che hanno la memoria corta, che sono decisamente di parte e non riescono ad accettare il fatto che il Presidente Trump è stato eletto democraticamente.

Le scelte di Trump

Esaminiamo alcune delle scelte effettuate in questi primi giorni di presidenza da Donald Tramp e scopriremo che i suoi predecessori, #Clinton e #Obama in testa, avevano già percorso la stessa strada nell'assoluto silenzio di chi oggi lo demonizza.
Muro con il Messico: fu iniziato e portato a termine per la metà della sua lunghezza da Clinton.
Espulsioni dei migranti: Obama ne fece espellere più di due milioni e mezzo, Trump ne vuole espellere tre milioni.
Paesi non accettati in America: Trump ha fermato l'arrivo di cittadini iracheni per 3 mesi, Obama nel 2011 li fermò per 6 mesi e fu lui che compilò nel 2015 la lista che andava sotto il nome di Terrorist travel prevention act dei 7 paesi islamici, Trump l'ha ricopiata.
E non si può non notare che non è una gran lista e che ci sono mancanze ed errori: mancano all'elenco due tra i paesi che forniscono il maggior numero di jihadisti: Pakistan e Tunisia, e mancano anche l’Arabia Saudita e il Qatar che sono grandi finanziatori del fondamentalismo islamico, grandi amici di Obama e in affari con Trump.