Gli "Alfisti" ex dipendenti dell'Alfa Romeo, ma anche semplicemente appassionati del marchio Alfa famoso in tutto il mondo, l'Associazione Culturale Ferdinando Valletti, ma anche l'Anpi e lo Spi di zona 8 e molte altre associazioni di supporto, chiedono nuovamente e con forza che nell'area delPortello Sud, trovi posto uno spazio tangibile in cui si possa ricordare la fabbrica milanese. Che cosa ci sarà in quello spazio sarà da definire con chi vincerà il progetto per la riqualificazione dell'area, tenendo presente che l'Alfa Romeo costruì la sua "casa" proprio al Portello il 24 giugno 1910.
L'Alfa Romeo e il suo ruolo nella liberazione del nord Italia dai nazi-fascisti
Non si tratta di ricordare solo una gloriosa fabbrica di automobili, dicono le associazioni, bisogna valorizzare anche il ruolo che l'Alfa Romeo ha avuto nel marzo 1944, quando con i suoi operai contribuì al successo dello storico sciopero generale che segnò la riscossa del nord Italia contro il nazismo e il fascimo.Furono molti gli alfisti, operai e impiegati, che si giocarono la libertà e la vita in quei momenti drammatici, molti di loro finirono nel campo di sterminio di Mathausen,a fine guerra ritornarono solo in 5.