«Cosa hai fatto?» disse Dio a Caino... «Meglio sarebbe per lui che gli fosse appesa al collo una macina girata da asino, e fosse gettato negli abissi del mare» disse Gesù..... ma nonostante questo Caino è tra noi ancora oggi e per via di quel libero arbitrio che è proprio dell'uomo, colpisce inesorabilmente creature innocenti. Il sorriso di Yara Gambirasio è stato spento per sempre, da ieri lo sappiamo tutti e lo sa anche la sua famiglia.
Una ragazzina di tredici anni rapita, uccisa e poi abbandonata a marcire in un campo.. che cosa può esserci di più crudele di un gesto simile, come faranno la sua mamma e il suo papà a ritornare a vivere? Dopo Sarah Scazzi, Yara e con un numero che è una costante diabolica, il 26... il 26 di agosto sparì Sarah e il 26 novembre Yara che venne poi ritrovata il 26 febbraio, ieri appunto.
Ora sentiremo le solite frasi di circostanza, i soliti servizi televisivi, assisteremo allo scandagliare impietoso nelle vite dei protagonisti di questa tragedia e vedremo la piccola ginnasta nelle foto che la ritraggono sorridente con le sue compagne. Ma l'assassino lo vedremo? Lo vedremo in faccia questo mostro? E soprattutto questo mostro verrà punito in modo esemplare o farà i soliti 10 anni di galera e poi sarà libero come Erica e Omar, coma la Franzoni, come molti altri mostri che hanno insanguinato questa nostra epoca?
Caino continua a colpire inesorabilmente ma non c'è nessuno che gli mette "al collo una macina girata da asino, e lo getta negli abissi del mare" e io questo vorrei, lo vorrei per Yara, per Sarah, per Samuele e per tutti quei poveri angeli che in questi anni hanno trovato la morte e che ora possono solo sperare in una giustizia giusta e inflessibile.
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