In tutto il mondo oggi si parla di Alzheimer, la ricerca ha fatto progressi, ma in Italia le famiglie dei malati sono sole.
Oggi si parla di #alzheimer in tutto il mondo, lo si fa anche in Italia con molte iniziative, ma la realtà di questa terribile malattia degenerativa nel nostro Paese è drammatica, poiché il carico fisico e psichico che la cura di un malatocomporta è totalmente affidato alla buonavolontà delle famiglie.
I parenti dei malati sono abbandonati a se stessi, manca personale specializzato, manca l'assistenza domiciliare, manca unpronto intervento Alzheimer che possa far fronte alle mille prove che ogni giorno la famiglia è chiamata ad affrontare (allucinazioni, insonnia, fuga, difficoltà ad ingerire, incontinenza, difficoltà di parola, inappetenza cronica ecc.), per non parlare poi delle strutture che spesso sono veri e propri lager.
Una realtà drammatica
Eppure questo morbo è in forte espansione in tutto il mondo e naturalmente anche in Italia: attualmente i nostri malati sono 1 milione e 200 mila, si prevede che nei prossimi 20 anni una famiglia italiana su 4 avrà un familiare malato di Alzheimer. I costi della malattia sono enormi: un malato costa circa 22mila euro/anno per ogni famiglia e spesso i malati non vengono