Visualizzazione post con etichetta campi di sterminio. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta campi di sterminio. Mostra tutti i post

mercoledì 20 gennaio 2016

HUBERT ZAFKE SARÀ PROCESSATO IN GERMANIA, FU MEDICO DI AUSCHWITZ

Il medico di Auschwitz concorse all'uccisione di 3681 deportati in un solo mese di permanenza nel campio di sterminio.

Hubert Zafke, medico nazista di Aushwitz

Dopo 71 anni dalla chiusura dei campi di concentramento nazisti, i carnefici della Shoah sono ancora in circolazione. È il caso di Hubert Zafke, medico di 95 anni, che andrà a processo il prossimo mese di febbraio a Neubrandenburg, in Germania. Il capo d'accusa è gravissimo, avrebbe contribuito a causare la morte di ben 3681 deportati in un solo mese di permanenza nel campo di sterminio ai Auschwitz, esattamente dal 15 agosto 1944 al 15 settembre 1944. In quel periodo arrivarono al campo 14 treni che trasportavano prigionieri ebrei, tra di loro anche la piccola Anna Frank.
Secondo l'accusa, il medico era ben conscio di trovarsi in un campo di sterminio, visto che aveva partecipato concretamente alla sua organizzazione e alla esecuzione di molti deportati.

L'iter processuale

Zafke era già stato processato una prima volta, ma non si era potuto procedere contro di lui in quanto il medico era stato ritenuto in cattive condizioni di salute e non in grado di affrontare un dibattimento processuale. In seguito la Corte di Appello tedesca ha ribaltato la sentenza e ha ritenuto Zafke in grado di sostenere il processo, anche se con le dovute precauzioni visto il suo deficit cognitivo e le sue condizioni di salute precarie.

mercoledì 2 gennaio 2013

UN LIBRO E UN FILM PER LA GIORNATA DELLA MEMORIA

Il 27 gennaio è dedicato al ricordo, alla memoria della deportazione  di tutti coloro che patirono e morirono  nei campi di sterminio. Mio padre fu fortunato e ritornò a casa. La storia della sua deportazione a Mauthausen e Gusen e della sua miracolosa salvezza la racconto nel  libro: " Deportato I 57633 voglia di non morire". 

Cliccate qui per acquistare

Come ogni anno lo propongo a tutti coloro che sono interessati a non dimenticare o a non far dimenticare alle nuove generazioni l'orrore del Nazismo. Sono anche disponibile, compatibilmente con la mia agenda, a presentare il libro nelle scuole e nei centri culturali.

Mauro Vittorio Quattrina, regista veronese, ha tratto liberamente dal libro, un bellissimo documentario che porta lo stesso titolo e che potete richiedere all'Associazione Storia Viva, l'Associazione organizza anche proiezioni con la presenza del Regista, se interessati potrete prenotare.


Dal blog del Regista Mauro Vittorio Quattrina.....

Un documentario e un libro di sicuro interesse per la Giornata della Memoria
Uno dei miei documentari di maggior successo è
"Deportato I 57633 - Voglia di non morire" che narra la storia di Ferdinando Valletti deportato al campo di Mauthausen che, cito brevemente, calciatore di buon livello (Verona Hellas e Milan) si salvò dal campo di concentramento perché, obbligato,giocò alcune partite con la squadra di calcio delle SS . Una storia unica.
Per chi volesse approffondire l'argomento può leggere il libro di Manuela Valletti Ghezzi, la figlia di Ferdinando, che ha raccolto e scritto la storia del padre. Il titolo del documentario è lo stesso del libro, dal quale ho tratto il filmato.
"Deportato I 57633 voglia di non morire".

martedì 24 novembre 2009

La seconda edizione del libro "Deportato I57633 Voglia di non morire

E' uscita la seconda edizione del mio libro "Deportato I57633 Voglia di non morire". Il libro è stato arricchito con nuova documentazione, con altre foto e con le mie riflessioni su che cosa ha significato per me essere figlia di una deportato, una esperienza che mi appartiene  dalla nascita e di cui solo ora che mio padre se ne è andato, riesco a comprendere il profondo significato.
.



"Deportato I57633 Voglia di non morire" lo potete acquistare on line